Il
FASCICOLO DEL FABBRICATO è uno strumento
per il monitoraggio dello stato di conservazione del
patrimonio edilizio finalizzato ad individuare le situazioni
di rischio degli edifici e a programmare nel tempo interventi
di ristrutturazione e manutenzione per migliorare la
qualità dei fabbricati. La prima finalità è indirizzata
prevalentemente ai privati e riveste un carattere di
tutela sia dell’incolumità dell’utenza sia di salvaguardia
del patrimonio immobiliare; la seconda, invece, coinvolge
le amministrazioni pubbliche responsabili delle politiche
di prevenzione e di gestione del territorio e dell’ottimizzazione
dei relativi servizi.
La
redazione del Fascicolo del fabbricato, a seguito
dei ricorsi, e le relative ordinanze sotto riportate,
ha perso il carattere di obbligatorietà, ma resta
comunque uno strumento operativo nel Comune di Roma.
A
seguito dei recenti eventi sismici, gli enti locali
e le istituzioni stanno valutando la possibilità di
ripristinare l'obbligatorietà di tale strumento.
Con l’Ordinanza n. 1580 del 27 marzo 2007, il
Consiglio di Stato ha definitivamente chiuso la questione del fascicolo
del fabbricato istituito dal Comune di Roma e già dichiarato
illegittimo dal Tar del Lazio nel novembre del 2006
14 novembre 2006 Bocciatura
del TAR, ricorso del Comune
Dopo la bocciatura del "Libretto" da parte del
Tribunale Amministrativo Regionale, sul ricorso di Confedilizia. La
sentenza n.12320 del 13.11.06, prevede la non validità della Delibera
Comunale n.27 del 24 febbraio 2004 che ha reso operativa la Legge
31/2002.Il Comune di Roma ha fatto ricorso al Consigli di Stato.
Pertanto, in attesa di tale sentenza definitiva, il Fascicolo del
Fabbricato può intendersi facoltativo
Report dell'osservatorio sul fascicolo Fabbricato
del 15 febbraio 2007
Report dell'osservatorio sul fascicolo Fabbricato
del 1 dicembre 2006